Acqua per la vita della comunità di Matiri
Il progetto “Acqua per la vita 2.0 - mantenimento e ammodernamento della rete idrica di Matiri” è stato implementato in Kenya dal 2001 al 2005. La realizzazione della seconda fase relativa ad un ulteriore ammodernamento della rete idrica, è prevista il prossimo anno.
Il progetto ha avuto l’obiettivo di ammodernare e rendere riutilizzabile un pozzo per distribuire acqua potabile alla popolazione, alle scuole e all'ospedale della comunità di Matiri nel Sud-Tharaka. Oltre a ciò è stato realizzato un impianto di distribuzione di acqua per uso irriguo.
L’acqua prelevata dal fiume situato nella valle, viene portata a molti chilometri di distanza in diversi villaggi privi di approvvigionamento idrico.
Le attività, quindi, si sono prefisse di rendere autonoma la popolazione sia dal punto di vista economico, trasformando aree semi-aride in terreno agricolo irriguo in modo da favorire coltivazioni di prodotti per il sostentamento familiare e per la commercializzazione, sia sotto il profilo sociale gestendo strutture scolastiche, sanitarie e sociali già esistenti, fornendo così acqua ed energia elettrica a costi sostenibili e di conseguenza offrendo alla popolazione possibilità di lavoro.
Il progetto, dunque, ha concentrato le sue attività sui settori di capacity building e formazione parallelamente all’impegno nel settore idrico. Gruppo CAP ha contribuito con attrezzature ed equipaggiamento, know how tecnico, formazione e risorse finanziarie.
“Acqua per la vita 2.0” è stato implementato in collaborazione con il comune di Mairago (LO), l’associazione “Mondo Giusto” di Lecco e con l’associazione missionaria “La sola verità è amarsi” di Barzanò (LC). Gli obiettivi raggiunti dopo l’intervento a Matiri dal 2001 al 2005 sono i seguenti:
- Realizzazione delle opere di acquedotto;
- Formazione del personale tecnico locale per renderlo autonomo negli interventi sull’impianto;
- Campagna di sensibilizzazione nelle scuole per un miglior utilizzo dell’acqua del pozzo con un’educazione al senso civico e alla cultura del “non spreco”;
- Consegna ufficiale della rete di distribuzione e tutto l’impianto alle autorità locali come opera realizzata da CAP Gestione S.p.A.;
- Rafforzamento dei rapporti tra personale dell’ospedale della missione e CAP Gestione S.p.A. al fine di migliorare e rendere più efficienti gli interventi;
- Studio sui costi di gestione dell’impianto terminato ed a pieno regime al fine di valutare un eventuale nuovo impegno economico di CAP Gestione S.p.A. nell’area.