A breve la scadenza del primo bando per iniziative imprenditoriali nei paesi partner
Scadrà il prossimo 26 ottobre il bando per la
selezione di iniziative imprenditoriali innovative da ammettere a
finanziamento/cofinanziamento e da realizzare nei paesi partner di cooperazione
per il perseguimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Si tratta del
primo bando
dell’AICS per il settore profit volto a sostenere progetti
presentati dal settore privato a carattere innovativo che mirino al
raggiungimento di SDGs nei Paesi partner della cooperazione e a promuovere lo sviluppo di un
settore imprenditoriale dinamico, salvaguardando contestualmente i diritti dei
lavoratori, le norme ambientali e sanitarie e i diritti umani.
Il bando ha una dotazione finanziaria di 4,8 milioni di euro ed
è suddiviso in tre lotti. I primi due dedicati a nuove idee imprenditoriali e
il terzo allo scaling-up di iniziative imprenditoriali già
sperimentate.
Lotto n. 1, Nuove idee “A” -
riservato esclusivamente a iniziative imprenditoriali non ancora realizzate e/o
implementate nei Paesi partner della cooperazione (Lista OCSE-DAC, ODA Recipient countries Annex I) e a soggetti proponenti costituiti da più di 12 mesi
precedenti la data di pubblicazione del presente bando;
Valore complessivo erogabile pari a Euro 1.000.000
Valore massimo del contributo erogabile per ciascuna
iniziativa pari a Euro 200.000
Lotto n. 2, Nuove idee “B” -
riservato esclusivamente a iniziative imprenditoriali non ancora realizzate e/o
implementate nei Paesi partner della cooperazione (Lista OCSE-DAC, ODA Recipient countries Annex I) e a soggetti proponenti costituiti nei 12 mesi precedenti la
data di pubblicazione del presente bando (c.d. start-up d’impresa,
anche se generate da spin-off di altri operatori economici, purchè non
controllate da questi ultimi ai sensi dell’art. 2359 c.c.);
Valore complessivo erogabile pari a Euro 300.000
Valore massimo del contributo erogabile per ciascuna
iniziativa pari a Euro 50.000
Lotto n. 3, Idee mature -
riservato a iniziative imprenditoriali già sperimentate in uno o più Paesi
partner della cooperazione (Lista OCSE-DAC, ODA Recipient countries Annex I), per le quali siano previsti ulteriori sviluppi sia nel/nei
Paese/i di origine sia in ulteriori Paesi partner della cooperazione e il cui
soggetto proponente sia costituito da più di 12 mesi precedenti la data di
pubblicazione del presente bando (c.d. scaling-up).
Valore complessivo erogabile pari a Euro 3.500.000
Valore massimo del contributo erogabile per ciascuna
iniziativa pari a Euro 200.000
Il soggetto proponente dovrà garantire un apporto economico-finanziario
di importo almeno pari a quello richiesto a titolo di
contributo (escluso lotto 2)
Per ogni Lotto la durata dell’iniziativa proposta
dovrà essere non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi.
Ai fini dell’ammissibilità delle iniziative proposte
e dell’ammissione a finanziamento / co-finanziamento, le stesse dovranno:
i) essere realizzate nei Paesi partner della
cooperazione indicati Lista OCSE-DAC, ODA Recipient countries e
prevedere espressamente un impatto sugli obiettivi di sviluppo sostenibile;
ii) per i Lotti 1 e 3, prevedere un apporto
economico-finanziario del Soggetto Proponente di importo almeno pari a quello
richiesto a titolo di contributo (co-finanziamento); per il Lotto 2: non è
richiesto alcun apporto economico-finanziario del Soggetto Proponente;
iii) assicurare il rispetto dei diritti dei
lavoratori, delle norme ambientali e sanitarie e dei diritti umani;
iv) avere una durata non inferiore a 12 mesi e non
superiore a 36 mesi;
v) avere ad oggetto gli interventi nei settori
previsti dai Regolamenti UE n. 1407/2013, n. 1408/2013 e n. 717/2014 e quindi i
settori e le attività relativi a industria e servizi, agricoltura primaria, pesca e acquacoltura.
I progetti potranno essere realizzati in tutti i
paesi della Lista OCSE-DAC (Least
Developed Countries, Low Income Countries, Lower Middle Income Countries, Upper
Middle Income Countries). Sarà considerato premiante l’aver rivolto
l’iniziativa medesima a Paesi partner della cooperazione e in settori di
intervento definiti prioritari nel Documento triennale di programmazione e di
indirizzo della politica di cooperazione allo sviluppo 2016-2018.
Le aziende proponenti devono aver aderito
formalmente ai 10
principi ONU del Global Compact e ai Principi guida su
Imprese e Diritti umani elaborati dal Consiglio Diritti Umani dell’ONU nel 2011
e riaffermati dall’UE con Conclusioni del Consiglio Affari Esteri nel giugno
2016. Ai fini della dimostrazione dell’adesione ai principi ONU del Global
Compact, il concorrente, a pena di esclusione, dovrà produrre all’interno della
Busta 1 di cui al punto V.2 del presente Bando, i seguenti documenti:
i) Welcome letter da parte di UNGC nel caso di
iscrizione da parte del concorrente al Global Compact nei 12 mesi antecedenti
la presentazione della domanda; ii) l’ultima COP (Communication On Progress)
depositata per i concorrenti che alla data di presentazione della domanda
risultano iscritti al Global Compact da più di 12 mesi.
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Modulistica e guidelines
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Martedì 3 Ottobre 2017