ONG in rete e social media: pubblicato il Technology Report 2016
Alcune settimane fa è
stato pubblicato il Technology Report 2016, un rapporto che indaga su come il terzo settore e le organizzazioni che
ne fanno parte siano in grado usano la tecnologia e i social media. Lo studio su scala internazionale è stato realizzato dal blog Nonprofit Tech for Good insieme ad un gruppo di ricerca del Public
Interest Registry.
I dati raccolti nei mesi
di settembre e ottobre 2015 si riferiscono a 2780 ONG appartenenti a 133 Paesi.
La ricerca esplora come procede il “matrimonio”
tra terzo settore e tecnologia, e come le organizzazioni cavalcano l’era di
internet e della tecnologia per farsi conoscere, essere in contatto con i
propri “followers” e per ricevere donazioni.
Nello specifico è emerso
che il 92% delle organizzazioni intervistate ha un proprio sito web, che il 75%
inviano mail e newsletter al proprio pubblico, ma solo il 46% ha un blog e lo
tiene aggiornato.
Troviamo anche
differenze nell’uso di internet tra continente e continente: in Africa molte
piccole organizzazioni non sono registrate e non sono neppure presenti in rete.
Sicuramente da questi dati scaturisce un bisogno evidente di un potenziamento
delle connessioni. Nonostante le
difficoltà, però, delle 210 organizzazioni africane intervistate, il 76%
possiede un sito internet e ben il 90% ha una propria pagina su Facebook.
Per navigare nel mondo
dei social media, le organizzazioni
prediligono Facebook (usato dal 95% delle organizzazioni intervistate), Twitter
(a cui è iscritto l’83 per cento delle ONG) e Instagram (utilizzato dal 40%
delle organizzazioni).
Il report mostra come in
quest’era della tecnologia stia finalmente emergendo anche il terzo settore,
che fino ad oggi è stato nelle retrovie.
Ampliare i contatti e la diffusione
dei dati attraverso i social media e
l’uso di internet permette così di creare reti e favorire ovunque l’openness
dei dati e delle informazioni.
Giovedì 4 Febbraio 2016