Open Migration per raccontare le migrazioni dati alla mano
E’ online da pochi giorni la piattaforma Open Migration che si pone l’obiettivo di mettere insieme dati aperti e rendere disponibili informazioni dettagliate sul tema delle migrazioni e sui rifugiati, riempendo così le lacune lasciate dai media e dall’opinione pubblica. Il progetto è un’idea della Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti Civili (CILD), una rete formata da più di 30 Organizzazioni che si occupano di diritti umani, che ha trovato il supporto della Open Society Foundation.
Open Migration vuole raccontare e mostrare in tutta la sua complessità e diversità il fenomeno delle migrazioni che hanno caratterizzato il 2015 coinvolgendo oltre 1 milione di persone solo in Europa.
La piattaforma, attraverso dati aggiornati sugli arrivi in Europa, info-grafiche, fact-checking sulla presunta “invasione musulmana” e articoli informativi, parla con i numeri e cerca di sfatare pregiudizi e bugie ormai consolidati intorno a questi temi. Il progetto non guarda solo all’informazione e si propone di contribuire attivamente a formare le opinioni e le coscienze sul tema delle migrazioni. Un’analisi che, partendo dai dati vuole ricostruire le storie di richiedenti asilo, rifugiati e immigrati, e andare oltre spostando in avanti i livelli di tutela dei diritti umani e della dignità delle persone migranti attraverso letture, notizie, racconti, numeri, ma anche convincimenti e idee.
Un altro bell’esempio di come l’open knowledge può contribuire a creare società più aperte, responsabili e democratiche.
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Giovedì 14 Gennaio 2016