Trasparenza, un investimento che rende
A dimostrarlo sono i risultati di uno studio condotto dalle Università americane di Wisconsin-Milwaukee e recentemente pubblicato sul sito del Journal of Accounting, Auditing &
Finance. Un’analisi effettuata su più di 6.300 ONG statunitensi contenute
nel database di GuideStar, portale raccoglie, organizza e distribuisce
informazioni relative alle organizzazioni non profit americane, promuovendo
trasparenza e permettendo ai donatori di scegliere a chi destinare il proprio
contributo.
Il risultato più interessante afferma che le organizzazioni che hanno
puntato sulla trasparenza registrandosi sul portale, rendendo pubblici i propri
dati e/o acquisendo certificazioni di trasparenza ricevono il 53% di donazioni
in più rispetto a quelle meno trasparenti.
I ricercatori coinvolti hanno incrociato i dati mettendo in relazione diverse
caratteristiche delle organizzazioni prese in esame (dimensione
dell’organizzazione, spese per raccolta fondi, governance e valutazione da
parte di enti terzi - come, ad esempio, Charity Navigator): in ogni analisi la
relazione con il “fattore trasparenza” era sempre presente.
La trasparenza quindi premia
quelle organizzazioni che decidono di comunicare il più possibile al pubblico
rendendo disponibili i propri dati e diventando più affidabili agli occhi di
donatori privati e istituzionali.
Venerdì 22 Febbraio 2019